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Dispositivi anticaduta: panoramica su tipologie e norme

Tutto ciò chedovete sapere sui dispositivi anticaduta. Ecco la classificazione delle varie tipologie dei dispositivi anticaduta

Possiamo suddividere i dispositivi anticaduta in: dispositivi anticaduta per trattenuta , per posizionamento, recupero o anticaduta.

ARRESTO DI CADUTA
Le norme  prevedono l'obbligo di un dispositivo  anticaduta quando si lavora ad altezze che comportano un rischio di caduta. Il sistema è composto da: punto di ancoraggio, connettore per ancoraggio, imbracatura per il corpo*, dispositivo di collegamento con funzione di assorbimento di energia.

POSIZIONAMENTO I sistemi di posizionamento sono utilizzati allo scopo di consentire al lavoratore che opera in altezza di avere le mani libere.  Dispositivo anticaduta composto da
punto di ancoraggio/connettore di ancoraggio
imbracatura o cintura di posizionamento**
dispositivo di collegamento - cordino di posizionamento o dispositivo per arresto caduta.

SPAZI CONFINATI Questo tipo di " dispositivo anticaduta " si utilizza quando l'operatore  si trovi a dover entrare in cisterne, botole, stive , e serve a recupare l'operatore  dall'alto in caso di emergenza.
Sistema composto da punto di ancoraggio: treppiedi, gretta, imbracatura per il corpo (2 o 3 punti di ancoraggio), dispositivo di collegamento - dispositivo retrattile / recuperatore.

ACCESSO CON FUNE Nel caso non sia possibile utilizzare i dispositivi anticaduta tradizionali , i sistemi di accesso su fune permettono di sospendere l'operatore direttamente sul punto di lavoro , lasciandogli libere  entrambi le mani .
Il sistema comprende: punto di ancoraggio/connettore per ancoraggio, cintura con cosciali a 2 o 3 punti, dispositivo di collegamento - linea statica con dispositivo anticaduta di tipo guidato e fune statica con dispositivi di risalita e dispositivi di discesa controllata


 

 





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24/09/2012



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